Michele è un onemanband unico e non solo perché riesce a suonare circa dieci strumenti contemporaneamente, ma anche perché oltre alla musica Michele offre al suo pubblico un racconto vivido e sempre nuovo di una Napoli, la sua Napoli, che ogni volta ha da dire qualcosa di diverso. I suoi racconti, la storia dietro le quinte di una canzone, i tanti aneddoti danno vita ad uno spettacolo speciale, rappresentativo di una cultura e di una tradizione che con l’andar del tempo va scomparendo. L’effetto è chiaro: Michele si ferma nei cuori delle persone per le melodie stampate nella memoria di ognuno, ma anche per essere l’uomo che porta l’energia di altri tempi, che porta e trasmette una tradizione ancora capace di scaldare il cuore e far gioire i pensieri. Michele oltre ad interprete di canzoni classiche napoletane, che presenta simpaticamente con il pieno coinvolgimento del pubblico, è anche un musicista blues come testimonia il secondo video proposto nella galleria.